Priverno |
Priverno domina la spaziosa valle dell'Amaseno da un’altura dei Colli Seiani. L'antica "Privernum", patria della mitica Regina Camilla, posta nella pianura bagnata dall'Amaseno, fu distrutta dalle popolazioni saracene; al suo posto, ma in posizione collinare, nacque l'odierna Priverno. Il nucleo storico medievale si articola intorno alla piazza in cui si ergono gli edifici più significativi: la cattedrale ed il palazzo comunale. La cattedrale dedicata all'Annunziata è a tre navate e conserva numerosi dipinti, trai quali l'immagine della Madonna D'Agosto. In una cappella è custodito il teschio di S.Tommaso di Aquino, morto a Fossanova nel 1274. Il palazzo comunale risale ai primi anni del XIII sec. e la sua facciata rigorosa si presenta oggi interrotta da finestrature (bifore e trifore) ed in basso dai portici. Sono da ricordare la chiesa di S.Antonio Abate, iniziata nel XIII sec. e completata nel ‘400, la chiesa di S.Benedetto, già cattedrale, realizzata tra la fine del IX ed il X secolo ma più volte modificata, e la chiesa di S.Giovanni Evangelista, edificata nell' IX sec. e poi integrata nel XIII. Nel suo territorio si trova la celebre Abbazia di Fossanova, iniziata nel 1187 e consacrata nel 1208, considerata il modello originario dell'architettura gotico-cistercense in Italia insieme a Casamari (Fr).
|